Una delle primissime tecniche che si insegna nella pratica dell'Aikido, sono le cadute "UKEMI",le quali racchiudono un significato mistico.
La tecnica del cadere è destinata a ridurre al minimo l'impatto al suolo al quale il praticante è sottoposto,sia quando cade spontaneamente sia in seguito ad una perdita di equilibrio.
È importante studiare il modo in cui assorbire l'impatto del proprio corpo con il suolo.
La sensazione che mi sorprende ogni volta che svolgo una lezione di Aikido, è quella di notare la giusta atmosfera che si crea.
La giusta atmosfera a mio dire è quando gli allievi avanzati scambiano nozioni di movimenti o tecniche con gli allievi più giovani.
Quando in tutto questo non c'è competizione ma solo condivisione.
Autocontrollo, sicurezza e padronanza del proprio corpo, aumento della propria autostima e della propria postura sono tutte cose belle che tutto ciò sviluppa.
E soprattutto aumenta il
divertimento
, la socializzazione, l'interazione con l'altro.