KENDO

Il settore KENDO dell''Aiki Shuren Dojo è riconosciuto dalla Dai Nippon Butoku Kai di Tokyo. 


SPADA NELLE ARTI MARZIALI

 

 ORIGINI E FILOSOFIA DEL KENDO

 

Il Kendo ha le sue radici nel Kenjutsu, l'antica arte marziale giapponese sull’estrazione e l'uso della spada, che ha visto il suo massimo splendore attorno al XVI secolo.

I samurai praticavano quest’arte con una tale maestria che spesso la sola estrazione o pochi colpi, potevano determinare la morte dell’avversario.

Nel corso del tempo, il Kenjutsu si è evoluto trasformandosi nel Kendo che conosciamo oggi: non solo uno sport o una forma di combattimento, ma anche un percorso di crescita personale e di disciplina.

La pratica del Kendo ha lo scopo di  formare il carattere della persona attraverso l'applicazione dei principi della katana: la spada giapponese.

L'obiettivo finale del Kendo è l'unificazione della mente, dello spirito e della tecnica, noto come "shin-ki-ryoku-itchi"

 

EQUIPAGGIAMENTO E ARMI UTILIZZATE NELLA PRATICA

 

Il Kendo richiede l'uso di un equipaggiamento specifico, che include:

·   SHINAI: comunemente chiamato kendo stick, si tratta di una spada di bambù utilizzata per colpire l'avversario. Lo shinai è composto da quattro stecche di bambù intrecciate, che simulano la lama di una spada.

·    BOGU: un set di protezioni indossate dal praticante, che include un casco (men), un pettorale (do), guanti (kote) e parastinchi (tare). Questo equipaggiamento protegge il praticante durante gli incontri e permette di entrare in contatto con sicurezza.

Durante un incontro di Kendo, i praticanti indossano il bogu e si sfidano a colpi di shinai. L'obiettivo è colpire l'avversario sulla testa (men), sul torace (do) o sulle braccia (kote), utilizzando tecniche precise e controllate. I colpi vengono valutati da un arbitro, che assegna i punti in base alla precisione e alla forza del colpo.

Oltre alla pratica con lo shinai, il Kendo prevede l'utilizzo di altri strumenti come il bokken, il jo, la naginata, la yari e lo shuriken.

Di seguito la descrizione di questi strumenti e il loro utilizzo:

·      BOKKEN : è una spada di legno usata per la pratica delle tecniche di spada.

Spesso utilizzato per lo studio dello IAIDO, un'arte marziale giapponese che si concentra sulla tecnica di disegno e taglio della spada

·      JO: è un bastone di legno lungo circa 1,28 metri, utilizzato nell'arte marziale giapponese del Jojutsu.

·      NAGINATA: lancia giapponese con una lama curva alla fine.

·      YARI: è una lancia giapponese con una lama diretta alla fine. Veniva utilizzata dai ninja giapponesi.

In sintesi, il Kendo prevede l'utilizzo di diversi strumenti come il bokken, il jo, la naginata, la yari e lo shuriken. Ogni arma ha una sua specifica funzione e viene utilizzata come strumento di addestramento per migliorare la tecnica e la precisione dei movimenti, oltre che, per allenare il praticante in modo completo e approfondito.

 

VANTAGGI E BENEFICI DELLA PRATICA DEL KENDO

 

Ecco alcuni dei principali vantaggi nel praticare questa particolare e suggestiva forma di arte marziale:

·      Miglioramento della forza e della resistenza : Il Kendo richiede un grande sforzo fisico, che aiuta a migliorare la forza muscolare e la resistenza cardiovascolare.

·     Miglioramento della concentrazione: sono richieste, grande concentrazione e disciplina mentale. La pratica costante del Kendo può aiutare a migliorare la capacità di concentrazione in altre aree della vita.

·   Sviluppo delle abilità motorie: Il Kendo coinvolge movimenti rapidi e precisi, che aiutano a sviluppare le abilità motorie e la coordinazione.

·      Riduzione dello stress: L'esercizio fisico regolare, come la pratica del Kendo, può aiutare a ridurre lo stress e l'ansia, migliorando il benessere mentale complessivo.

le differenze nell'utilizzo di bokken, jo, naginata, yari e shuriken nel Kendo, riguardano il tipo di strumento utilizzato e l'obiettivo dell'addestramento. Il bokken viene utilizzato per la pratica delle tecniche di spada, il jo per migliorare la coordinazione, la naginata e la yari per migliorare la tecnica e la precisione dei movimenti, e lo shuriken per migliorare la coordinazione e la precisione dei movimenti.

 

FINALITÀ

 

Il Kendo è una disciplina e un’arte marziale nella quale si uniscono antiche tradizioni della gloriosa storia dei  samurai e dell’uso delle katane, con l’odierno concetto di una pratica sportiva che richiede impegno sia fisico che mentale.

 

Non è ovviamente pensabile di poter imparare una pratica così antica e complessa, utilizzando una katana affilata e mortale, pertanto le armi utilizzate nell’addestramento (seppur non considerabili innocue) sono gli strumenti necessari ad apprendere, proprio come nel passato, questa nobile e gloriosa arte giapponese così come veniva tramandata.